“Nelle prime settimane di agosto sono stati distribuiti i buoni pasto maturati nei mesi da febbraio a giugno 2023. L’evidente ritardo nella distribuzione ha avuto come conseguenza l’accumulo consistente di buoni da parte di taluni lavoratori, con conseguente difficoltà a smaltirli, considerata la scadenza al 31 dicembre 2023”
Lo rende noto la segreteria provinciale di Parma del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
“Alcuni militari si ritrovano ora con 50 o 100 buoni accumulati e, dopo aver anticipato le spese vitto di tasca propria, adesso rischiano di non poterli utilizzare, visto che le attività che li accettano sono poche o molto lontane dal posto di lavoro, soprattutto per chi opera in zone montane”.
A tal proposito la segreteria, con una nota al comando Legione Emilia Romagna, ha chiesto di coinvolgere un
maggior numero di esercizi commerciali, in particolare negozi alimentari e supermercati della grande distribuzione, ad aderire alla convenzione, prorogando la validità dei buoni.