La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri Venezia, nel congratularsi per l’eccellente risultato, esprime la sua vicinanza ai due militari feritisi nell’incidente, offrendo loro il necessario supporto. Parimenti esorta la locale scala gerarchica affinché, concluse le istruttorie, segnali ai vertici dell’Arma l’indomito coraggio ed il non comune senso del dovere manifestato dagli operanti affinché venga loro tributato il giusto riconoscimento.
L’episodio che ieri ha portato all’arresto di un giovane venticinquenne (fatti riferiti al giorno 7 luglio – ndr) che per sottrarsi al controllo dei militari di Mira, i quali si erano messi sulle sue tracce poiché indiziato d’aver compiuto una rapina, non ha esitato a speronarli dopo un lungo inseguimento per le vie cittadine attentando alle loro vite ed a quelle degli ignari passanti.
Già in passato – riferisce il Segretario Provinciale di Venezia del Nuovo Sindacato Carabinieri, Massimiliano Riccio – i militari della Tenenza di Mira hanno dimostrato sprezzo per il pericolo pur di adempiere i propri doveri portando lustro all’Arma dei Carabinieri il cui personale, da sempre, si distingue per intraprendenza e coraggio.
Il bilancio, fortunatamente, è di due autovetture distrutte e due militari feriti ma poteva essere molto più grave. In tale frangente i Carabinieri hanno dato anche prova di elevate capacità automobilistiche vista la folle velocità alla quale il reo aveva lanciato la vettura pur di sfuggire all’arresto.
Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Venezia
