Sciuto, NSC Padova: Vi sono forse Reparti che meritano più o meno sicurezza rispetto ad altri? È stato per caso disposto che i lavoratori di taluni Reparti debbano in autonomia procurarsi, cioè comprarsi a proprie spese, senza alcuna linea guida o indicazione sulle caratteristiche da scegliere, i guanti antitaglio per tutelare la propria incolumità? Perché da questa fornitura sono stati esclusi i colleghi dei Nucleo Radiomobile che, si può dire, sono proprio quelli più esposti e predisposti a certi tipi di interventi?
Il Segretario Provinciale di Padova si interroga sulla fornitura dei nuovi “Guanti Antitaglio” distribuiti con la “nuova linea uniformologica” per Tenenze e Stazioni, valide migliorie per i reparti del comparto territoriale, finalizzate alla sempre maggiore sicurezza degli operatori, che però escludono i Reparti Radiomobile.
Tra l’altro, evidenzia Sciuto, tale mancata assegnazione non risulta essere dannevole solo per l’operatore scoperto di un equipaggiamento non altrimenti sostituibile, ma anche per la stessa Amministrazione carente, che si espone alla responsabilità della mancata tutela dei suoi lavoratori, atteso che la salute e la sicurezza dell’operatore che giornalmente lavora “sulla strada” è di assoluta competenza, e deve essere la priorità, dell’Amministrazione.
La Segreteria ha redatto l’intervento affinché l’Amministrazione provveda nel minor tempo possibile ad equipaggiare i militari degli equipaggi Radiomobili dei predetti manufatti “guanti operativi antitaglio” o ad informare loro di eventuali assegnazioni future nel più breve tempo possibile, atteso che la corretta fornitura di vestiario pone, senza dubbio, il militare operante in una condizione, anche mentale, di poter affrontare l’intervento con la legittima e doverosa sicurezza.
Carpanese: la Segreteria Regionale, facendo suo l’intervento della Segreteria di Padova, ha interessato di conseguenza il Comando Legione, e tramite la Segreteria Nazionale, il Comando Generale, avendo accertato che la criticità non è limitata ai Nuclei Radiomobile della sola Provincia di Padova, bensì risulta essere una mancanza, e perciò una falla nella sicurezza e nel benessere dei lavoratori, diffusa a livello Regionale.