Il ricordo del 30esimo anniversario della strage di via D’Amelio è stato celebrato in moltissime piazze italiane e anche a Botricello è stato reso omaggio al giudice Paolo Borsellino e a tutti i componenti della sua scorta, tragicamente scomparsi il 19 luglio 1992.
Con orgoglio e commozione NSC Calabria ha accettato l’invito del Sindaco del comune catanzarese, il giornalista Simone Puccio, a partecipare alla commemorazione dei caduti della strage che trent’anni fa ha lacerato il cuore di coloro che hanno creduto, e continueranno a farlo, nella cultura dell’antimafia e della legalità.
NSC Calabria era presente con i propri rappresentanti alla cerimonia svoltasi nella piazzetta adiacente la stazione ferroviaria di Botricello (CZ), intitolata a Emanuela Loi, giovane poliziotta deceduta nella strage di via D’Amelio. Dopo l’esecuzione del Silenzio Militare, il corteo dei numerosi partecipanti con le fiaccole in mano ha illuminato le vie cittadine fino al palazzo comunale, si è svolta la commemorazione del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta.
Sono seguiti gli interventi delle autorità civili, militari e del Sindaco di Botricello, Simone Puccio, la cui emozione ha rappresentato il sentimento di tutti i presenti durante una manifestazione densa di contenuti, moderati dal vicesindaco di Botricello che ha letto una commovente missiva inviata dalla sorella di Emanuela Loi.
Sono intervenuti alla manifestazione il Vicario del questore di Catanzaro, Dr. Renato Panvino, il Viceprefetto, Salvatore Fortuna, il tenente Pietro Antonio Tarantino, Compagnia CC Sellia Marina, il Comandante della stazione dei Carabinieri di Botricello, Davide Lombardo (Segretario Regionale NSC Calabria), il Sottotenente Francesco Baldino, della Guardia di Finanza, l’Associazione nazionale dei Carabinieri, sezione di Catanzaro, presente con gli Alamari, l’Associazione nazionale degli insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, i Sindacati di Polizia SIULP e FSP, l’Associazione Fervicredo, e il Nuovo Sindacato Carabinieri rappresentato per l’occasione dal segretario provinciale Catanzaro Fabio Riccio, che ha vissuto con emozione l’evento, commemorando i caduti del barbaro eccidio con rispettoso silenzio, confermando lo stile del Nuovo Sindacato Carabinieri che dimostra in queste occasione di essere presente nelle comunità senza strumentalizzazioni mediatiche; “Silentium, pulcherrima caerimonia”, affermavano gli antichi, il silenzio rappresenta la liturgia più grandiosa.