“Abbiamo inviato una nota al Comando Generale dell’Arma, per segnalare una situazione incresciosa che da troppo tempo va avanti e che vede protagonisti i Carabinieri della Compagnia di Casoria.
I colleghi in questione dal Lunedi al Venerdì, a cena, sono costretti a mangiare del cibo confezionato termosaldato in piatti di plastica, che alla consegna arriva praticamente in condizioni immangiabili, per non parlare dei festivi e prefestivi, ove sono obbligati a mangiare i cosi detti “sacchetti” composti da panini e scatolame.
Lo rende noto la Segreteria Regionale Campania del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
“Riteniamo tutto questo al limite del rispetto umano e discordante alle norme dello stesso Comando Generale dell’Arma in materia – dice il sindacato – chi ogni giorno si prodiga per il bene della collettività non merita questo trattamento, comprendiamo gli eventuali problemi gestionali, ma parlare di benessere del personale in queste situazioni trova evidenti contrasti. Chiediamo al Comando Generale un immediato intervento al fine di tutelare i militari e i loro diritti e come sindacato – concludono – continueremo a raccogliere segnalazioni e a proporre soluzioni (convezioni con dei ristoranti e o come estremo ratio i tanto richiesti BUONI PASTO) nell’ottica del confronto e della collaborazione”.