Il Nuovo Sindacato Carabinieri – riferisce il Segretario Generale, Massimiliano Zetti, è lieto di annunciare la costituzione del Dipartimento Comunicazione Nazionale, che sarà supervisionato da Carlo Serafini, nominato Presidente del nuovo organismo.
Siamo coscienti che per un Sindacato che vuole essere credibile, la comunicazione e la diffusione democratica e trasparente delle attività sindacali e delle notizie di interesse settoriale sia una necessità irrinunciabile, specialmente in un contesto che vede svilupparsi tendenze allarmanti, come le fake news, o fenomeni variamente interpretati come la cosiddetta post-verità, e sia assolutamente indispensabile alimentare una corretta informazione.
In realtà, proprio la pluralità di fonti e canali (spesso diffusi grazie ai social media) e la difficile verifica immediata degli stessi, potrebbe favorire lo sviluppo di potenziali dinamiche di delegittimazione, sia delle forze di polizia sia dei sindacati che li rappresentano.
Ecco perché il pensiero sindacale, libero, necessita di una comunicazione trasparente e puntuale.
La designazione di un carabiniere donna Gabriella Madormo, a capo del Dipartimento, vuole anche fissare un inequivocabile segnale della direzione di emancipazione intrapresa da questa O.S. circa quella parità di genere anche nelle forze di polizia ad ordinamento militare, per muoversi al passo con i tempi dell’odierna società civile e per far comprendere quanto sia importante che tutte le istanze siano rappresentate.
Il nuovo strumento comunicativo posto a disposizione dei dirigenti di tutt’Italia – conclude Zetti – vede l’inserimento di professionisti del calibro della giornalista Elena Ricci, addetta stampa di NSC e la collaborazione del Dirigente Giovanni Morgese.