Siamo coerentemente garantisti e pertanto auguriamo all’ex Capo di Stato Maggiore della Difesa Vecciarelli di risolvere i suoi guai giudiziari, dimostrando l’estraneità alle accuse di corruzione che gli sono rivolte dalla Procura di Roma. Lo riteniamo invece responsabile di un gravissimo atteggiamento di natura politico-sindacale, tenuto nell’anno 2019, quando invece di emanare disposizioni attuative per regolamentare la possibilità di fare proselitismo e l’accesso nelle caserme da parte dei Sindacati Militari, come era stato ordinato dal Ministro della Difesa, ha invece completamente ignorato le disposizioni e le direttive del Ministro. Probabilmente pensava di neutralizzare la direttiva ministeriale, che discendeva dalla Sentenza della Corte Costituzionale, ignorandola e tenendola in un cassetto, ma il giochino non è riuscito, almeno per quanto ci riguarda. Noi visitiamo le caserme in forza della Costituzione e delle disposizioni ministeriali poiché siamo dalla parte della legge e riconosciamo il Ministero della Difesa come Autorità Politica e massimo organo gerarchico nell’Amministrazione della Difesa. Questo è ciò che contestiamo al Generale in pensione Vecciarelli e cioè l’inerte atteggiamento tenuto sulla questione, di cui un giorno sarà chiamato a rendere conto nelle sedi opportune. Nuovo Sindacato Carabinieri #ilsindacatodelcarabiniere www.carabinierinsc.it https://www.lanotiziagiornale.it/sequestrati-vestiti-vecciarelli/
Sequestrati i vestiti donati all’ammiraglio Vecciarelli (lanotiziagiornale.it)